Dall'Uovo in Guscio al Confezionamento di Uovo Liquido in Gable Top

Il confezionamento di uovo liquido in Gable Top, per chi ha sempre prodotto o venduto uova in guscio, rappresenta sicuramente una sfida ma nello stesso tempo apre alla possibilità di affermarsi in un mercato spesso ancora non presidiato.

Per quanto la produzione di uovo liquido confezionato in formati adatti al Retail sia cresciuta in molte parti del mondo, esistono ancora paesi che non conoscono il prodotto o sono costretti a importarlo dall’estero (è il caso per esempio del Nicaragua fino al 2017).

La maggiore marginalità dell’uovo liquido pastorizzato e la possibilità di differenziare la produzione rispetto ai concorrenti rappresentano i principali incentivi che spingono molti produttori a investire nel confezionamento dell’uovo liquido, soprattutto nelle aree in cui il prezzo d’acquisto dell’uovo in guscio è basso.

Il confezionamento di uovo liquido in Gable Top permette inoltre di utilizzare quella parte della produzione non idonea per la classificazione in dimensioni, trasformando quindi uno spreco in nuovo valore.

Oltre al canale H.O.R.E.C.A., è possibile aprirsi anche al canale Retail, un settore che offre ottime potenzialità ma richiede ovviamente un maggior investimento a livello di marketing.

Rispetto al confezionamento di uova in guscio, il riempimento di uovo liquido in cartoni richiede un sistema altamente igienico, a cui seguirà la distribuzione secondo la catena del freddo.

I macchinari e gli strumenti necessari per il processo sono:

• Macchina disimpilatrice: prende le uova dalle cassette e le mette sul nastro della riempiuova;
• Macchina sgusciatrice;
• Tank per deposito dei 3 prodotti;
• Pastorizzatore e tank per deposito prodotti pastorizzati;
• Riempitrici;
• CIP (Cleaning In Place): qualora non sia stato predisposto nel processo, è possibile installare l’Indipendent Cip Unit, una linea indipendente per il lavaggio delle parti a contatto con il prodotto;
• Confezionatrice per packaging secondario a fine linea (se necessario)

Considerato il costo di realizzazione e avviamento di un sistema di confezionamento, sono comuni i casi di cooperative di piccoli produttori, create per condividere investimenti e produzione attraverso la creazione di uno stabilimento comune per il riempimento di uovo liquido in Gable Top e/o Bag-in-box.

In Europa, Stati Uniti e Cina, tutto il riempimento di ovoprodotti avviene principalmente in Gable Top, in quanto soluzione nettamente più competitiva dell’asettico.

Il packaging stesso aiuta di per sé a supportare la shelf life dell’uovo liquido arrivando anche a 60 giorni di durata a scaffale.

Rispetto al brick, il Gable Top ha un ulteriore vantaggio a scaffale. A questo tipo di confezione è infatti associata una percezione più alta - più sana e naturale - dei prodotti confezionati.

Galdi ha un vasto numero di installazioni per il riempimento di uovo liquido, sparse in tutto il mondo, dall’Europa al continente americano passando per l’area asiatica.

Le riempitrici per il confezionamento di uovo liquido sono tutte configurate Ultra Clean, una soluzione specifica per prodotti delicati a livello igienico e predisposta in modo da garantire ottime performance di riempimento indipendentemente dal grado di viscosità del prodotto.

In funzione del budget e delle esigenze di produzione, è possibile orientarsi verso una soluzione entry level come la riempitrice RG21 o la RG50 entrambe con tecnologia Ultra Clean e configurabili per diversi volumi di riempimento.
Il top di gamma è rappresentato dalla riempitrice per uovo liquido RG270 con sistema Ultra Clean che introduce alcune innovazione tecniche volte a migliorare prestazioni e igiene. Un esempio è l’aria sterile nel tank prodotto e area riempimento, oppure il sistema di lavaggio automatico, che riduce ulteriormente il rischio di contaminazioni.

Le macchine riempitrici Galdi per uovo liquido permettono inoltre di gestire più formati sulla stessa riempitrice – con un cambio di formato in pochi minuti – e consentono di personalizzare la configurazione con la presenza o meno del tappo.

Questo permette di differenziare ulteriormente la produzione in funzione del canale distributivo e del prodotto.

Oltre alla scelta della migliore riempitrice, Galdi mette a disposizione del cliente il suo know-how, per fornire informazioni e supporto sul processo e sui sistemi Gable Top.

La conoscenza diretta con i fornitori di processo e con i packaging supplier a livello mondiale, ci permette di estendere la nostra consulenza anche nella scelta del packaging o delle macchine confezionatrici a fine linea.

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Conta sull’esperienza di Galdi e sul supporto di Cristian Ballestrin.